La Squadra
Ora che il progetto si è concluso, mi affiora alla mente un episodio: un giorno Vito arriva in ritardo e chiede a una coppia di anziani che raccoglie olive poco più avanti di noi, dove sia l’altra squadra.
Noi ci scambiamo uno sguardo, sorridiamo, gli facciamo un urletto giusto per farci identificare e trovare.
Pausa pranzo
Dunque siamo una squadra, chi l’avrebbe mai detto!
Sembrava nata per gioco anche quest’anno.
Sempre all’interno del Gruppo di Acquisto Solidale.
Come l’anno scorso.
Ma Ferruccio quest’anno lavora fuori Matera, per cui decidiamo di pescare nuovi elementi all’interno dei contatti e dei soci del G.A.S.
Ed ecco che a Vito il casaro e Sergio il Vagabondo, si aggiungono Silvio, Anna, Tommaso e poi anche Emanuele, Valentina, Laura, Carlo, Said. Cui si aggiunge chi semplicemente viene a trovarci da fuori regione, e fra un saluto e l’altro ne approfitta per raccogliere due olive in compagnia.
Ognuno di noi con la propria storia, il proprio percorso. Vito fa il casaro ma era partito per il Chiapas qualche anno fa e non sembrava dovesse tornare. Silvio vive in maniera semplice e non è contagiato dal consumismo imperante attorno a noi; Anna ha rinunciato a un lavoro sottopagato in quel di Bologna, è tornata a Matera ed ora suona e costruisce palle da giocoliere; Tommaso vive in campagna, fa formaggi ma è anche valente musicista.
Un bel gruppo. E chissà che l’anno prossimo non si aggreghi qualcun altro.
Sergio Fadini (il Vagabondo) 