Posts Tagged ‘viaggio e creatività’

Viaggio ai tempi del covid – 14

LA RICERCA

La mattina seguente, con la giusta calma e dopo la necessaria colazione al bar in cui scopro l’esistenza di una bevanda frizzante al mandarino davvero ottima, ci infiliamo in auto per andare in cerca del terreno. Lino si è fatto spiegare dove dovrebbe essere.

Giro la chiave ma non succede nulla.

“Non parte”, dico perplesso a bassa voce.

“Come non parte?”, mi incalza Uccio che è un tipo preciso e non ama gli inconvenienti.

Continua a leggere

il numero sul viaggio di Internazionale

 

Il doppio numero della rivista Internazionale tradizionalmente il viaggio_2013 dedicato al tema del viaggio è talmente interessante che merita un commento oltre che una citazione, scavalcando gli articoli che stavo per inserire in questo blog, come il prosieguo del viaggio a Sarajevo, le problematiche del tursimo a Matera e le riflessioni sulle strutture ricettive.

Non mi riferisco al pur interessante articolo su Salemi,che mi riporta alla mente le mai sopite belle sensazioni della Scuola del Viaggio in quel che era il feudo di Sgarbi e Toscani; nè agli altri viaggi uno più particolare dell’altro, per cui vale sempre la pena leggerselo.

Continua a leggere

Trabocchetti per turisti. Quando i soldi sono tutto

La notizia apparsa pochi giorni fa del cambio di frecce dei cartelli stradali a Napoli, per dirottare i turisti verso luoghi dove frotte di abusivi attendevano gli ignari turisti per vendergli qualcosa non rappresenta un caso unico, al di là del clamore mediatico ricevuto. E’ accaduto l’anno scorso anche a Matera, stesse tecniche, stessi fini.

ImagePotremmo parlare di una questione di ordine pubblico, in cui da una parte ci sono i buoni e dell’altro e i cattivi, ma mi interessa approfittare dell’accaduto per una riflessione più articolata su etica e turismo, o meglio sull’idea che il turismo non è solo business, ma esperienza.

Continua a leggere

Per le vie di Napoli, post natale

Se il 24 dicembre è uno di quei rari giorni dove la flemma mediterranea dei napoletani cede all’istinto dello shopping compulsivo, il 26 al contrario, finite le prime abbuffate, Napoli torna ad essere una città dove la socialità impera, complici anche il bel tempo, il clima mite e i negozi chiusi.

Si procede a passo lento, ci si ferma a chiacchierare volentieri. Ci si affretta spasmodicamente solo nel metro, specie se la campanella ha già trillato e per quel senso di sfida alle norme che ci caratterizza c’è sempre qualcuno che non demorde e si lancia disperato verso l’apertura che va per chiudesi, manco fosse l’ultima metro della storia a partire.

Continua a leggere

La mia nuova CASA nei SASSI di MATERA

Sapori in viaggio

Come coniugare la passione per la terra di alcuni di noi , con la voglia di far venire viaggiatori a trovarci a Matera? Continua a leggere