La domanda che tutti si pongono oggi, anche giustamente, riguarda cosa accadrà nel 2020. Matera 2019 è stato un successo o un inutile carrellata di eventi e uno spreco di soldi pubblici?
Di certo per noi del Vagabondo è stata una grande opportunità e una sfida difficile quanto avvincente. Ne usciamo più consapevoli delle nostre potenzialità, senza dimenticare i nostri limiti.
La decima puntata del mio racconto tocca le produzioni di cui sono stato game designer: giochi urbani. Un mondo che mi ha sempre affascinato per le sue potenzialità nel veicolare messaggi, uno strumento valido per affrontare questioni serie in modo simpatico.
Posted by sergiofadini in Matera 2019. Tagged: il Vagabondo, Matera2019. Commenti disabilitati su il Vagabondo e Matera 2019 – 9) Le chiacchiere
Nei giorni del festival mi sono astratto da cosa accadeva fuori, sia per ovvi motivi di concentrazione sia perché siamo arrivati sfiniti a questo evento, per colpa dei troppi problemi causati dal conflitto e dalle eccessive difficoltà. Se è vero che la tregua fra fondazione e oppositori ha permesso di risolvere tanti intoppi, tutto per noi è stato da risolvere all’ultimo momento. Nel 2019 abbiamo dovuto infatti modificare, assecondare, ripianificare ogni cosa perché c’era sempre qualche novità dell’ultima ora. Più im generale stavo rintronato dalle troppe chiacchiere.
Posted by sergiofadini in Matera 2019. Tagged: il Vagabondo, Matera2019. Commenti disabilitati su Il Vagabondo e Matera 2019 – 8) La formula del festival
Ha senso proporre un festival culturale in una nazione che riconosce e finanzia solo quelli che prevedono spettacolo dal vivo? (musica, teatro, danza, circo). E’ questa la domanda che ci poniamo ogni anno prima di decidere se organizzare una nuova edizione del festival.
Ed eccoci con l’ennesima puntata del mio racconto, per parlare della nostra produzione internazionale, il gioco di ruolo dal vivo “Trial of the shadowcasters”, scritto e diretto da Bjarke Pedersen e Mike Pohjola. Una delle poche attività prodotte in occasione di Matera 2019 che è stata capace di portare partecipanti da vari continenti oltre che dall’Italia.
La sesta puntata del mio racconto (mica avete fretta?) affronta la seconda parte del 2018. Un periodo difficile, perché se da un lato stavamo lavorando dando il massimo, dall’altro alcuni nodi irrisolti nel rapporto fra noi project leaders e fondazione venivano al pettine.
Eccoci alla quinta puntata del mio racconto su quanto accaduto a Matera nel lungo percorso verso il 2019 con il Vagabondo, oramai agli sgoccioli (il 2019, non il racconto!). Sì lo so alcuni aspettano ulteriori news del mio nuovo libro, a breve le riprendo. Ma intanto la narrazione si fa importante, giunse il momento del festival N Stories.
Eccoci alla quarta puntata del mio personalissimo racconto legato all’esperienza avuta come ideatore e coordinatore del progetto heritage games, coprodotto dal Vagabondo e dalla fondazione Matera-Basilicata2019. Stavolta vi parlo di come è iniziata l’intensa annata 2018.
Continua il mio racconto dell’esperienza che il Vagabondo ha compiuto per arrivare preparato al 2019. Forse non tutti sanno, e pochi ricorderanno, che prima di giungere al fatidico anno il percorso ha previsto una lunga fase di avvicinamento. Ci eravamo lasciati nel 2017 dopo la vittoria del bando, dopodiche siamo entrati nel vivo della progettazione, forse il periodo più bello, utile ed energetico della nostra storia. Era tempo di partire.
Commenti recenti